E tu che faresti?
Obiettivi:
- Conoscere i comportamenti corretti in caso di emergenza
- Stimolare la creatività e il problem solving
STEP BY STEP
PRIMA DI INIZIARE
L’insegnante chiede alla classe di indicare se e quali eventi calamitosi conoscono.
Si può decidere di stimolare la riflessione della classe utilizzando i seguenti eventi come esempio:
terremoti - alluvioni - frane - maremoto - tsunami - incendio
LE CARTE ILLUSTRATE
L'insegnante chiede di disegnare delle carte per ognuno degli eventi precedentemente elencati (è importante utilizzare un cartoncino rigido e disegnare in modo chiaro le immagini, dal momento che verranno utilizzate in seguito per giocare).
Ognuno e ognuna può interpretare l’evento a modo proprio, a seconda dell’idea che ha. Ad esempio, si potrebbe disegnare un’onda per raffigurare lo tsunami, oppure la terra spaccata per indicare il terremoto Scossa improvvisa del suolo derivante dai movimenti della crosta terrestre . In alternativa si possono utilizzare le Carte già pronte (vedi allegato "E tu che faresti - Carte Scenario" in basso).
SI GIOCA!
La classe viene divisa in piccoli gruppi e viene assegnato uno degli eventi illustrati precedentemente. L'insegnante distribuisce a tutti i gruppi delle Carte Comportamenti (vedi allegato "E tu che faresti? - Carte Comportamenti" in basso) che comprendono comportamenti sia giusti che sbagliati. Ciascun gruppo dovrà, nel tempo stabilito, scegliere quelli giusti e sbagliati in base al proprio scenario.
RIFLESSIONE CONCLUSIVA
Alla fine del tempo concesso, in plenaria, si condividono le scelte fatte e ci si confronta sulle nuove conoscenze acquisite.
L’insegnante può guidare la riflessione proponendo queste domande stimolo:
- Conoscevi tutti questi comportamenti?
- Ci sono comportamenti che non ti aspettavi?
- Avresti altri suggerimenti?
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