Impronte sulla terra
Obiettivi:
- Conoscere il concetto di impronta ecologica
- Promuovere un atteggiamento responsabile
- Diffondere una cultura che salvaguardi l’ambiente
STEP BY STEP
PRIMA DI INIZIARE
L’insegnante introduce l'argomento dell'attività mostrando in classe immagini o foto di diverse superfici o terreni. Chiede alla classe su quali di questi l’impronta umana risulta più evidente.
- terra
- fango
- acqua
- neve
- prato
- sabbia
Si chiede poi a ciascuno di immaginare per ogni superficie o terreno una nuova impronta. Che cosa viene in mente?
LE NOSTRE IMPRONTE
L'insegnante riflette insieme alla classe su quelle che sono considerate "impronte indelebili dell’essere umano" e su come le azioni quotidiane abbiano un peso per il nostro pianeta.
Si inizia condividendo quelle che secondo la classe sono le azioni più impattanti (es. usare la macchina, fumare, tagliare gli alberi). Poi, collettivamente, si lavora per scrivere insieme su un grande foglio bianco tutte le azioni che ciascuno studente svolge quotidianamente, compresi gli oggetti o elettrodomestici che vengono utilizzati. In seguito, di fianco ad ogni azione, si indica l'impatto sull'ambiente scegliendo un valore compreso in una scala da 1 a 5 (dove 1=non impatta, 5= ha un impatto fortissimo).
Fatto questo lavoro, l'insegnante commenta in plenaria le valutazioni date, chiarendo che la propria percezione Prendere coscienza di una realtà che si considera esterna grazie a stimoli sensoriali sperimentati in prima persona, analizzati e processati attraverso processi intuitivi che permettono di adattare il proprio comportamento dell'impatto (in positivo o in negativo) non sempre corrisponde alla realtà.
L'IMPRONTA ECOLOGICA
A questo punto l’insegnante introduce il concetto di impronta ecologica Misura della quantità di risorse biologiche consumate dall’uomo in un anno in termini i “pianeti” necessari per mantenere il nostro standard di vita utilizzando la definizione del glossario:
Impronta ecologica - misura della quantità di risorse biologiche consumate dall’uomo in un anno in termini i “pianeti” necessari per mantenere il nostro standard di vita.
Introdotta la definizione, la classe calcola la propria impronta ecologica per verificare se la percezione Prendere coscienza di una realtà che si considera esterna grazie a stimoli sensoriali sperimentati in prima persona, analizzati e processati attraverso processi intuitivi che permettono di adattare il proprio comportamento dell’impatto sull’ambiente attribuito alle azioni quotidiane è corretta oppure no.
Per calcolare la propria impronta ecologica si può utilizzare il test messo a disposizione dal WWF (link).
"CANCELLARE" LE IMPRONTE
Avendo ora più chiaro il concetto di impatto ambientale, si riprendono le azioni quotidiane precedentemente scritte e accanto a ciascuna azione la classe dovrà scegliere insieme quale strategia adottare per limitarne l’impatto.
Per la definizione delle strategie ci si può aiutare consultando questo articolo del WWF sulle azioni che possiamo fare nel nostro piccolo (link).
RIFLESSIONE CONCLUSIVA
In che modo le azioni quotidiane possono contribuire al verificarsi di calamità ed eventi emergenziali?
Attraverso questa domanda stimolo, con la guida dell’insegnante, la classe può riflettere su come molte azioni quotidiane contribuiscono al cambiamento climatico e al verificarsi dei fenomeni direttamente o indirettamente legati al clima.
Per stimolare la riflessione, l'insegnante può fare riferimento all'articolo di Focus Junior su come affrontare queste tematiche con la classe (link).
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