Esplorare il territorio

L’insegnante chiede alla classe quale caratteristica del proprio territorio preferiscono e perché. Si può indicare qualsiasi aspetto presente in esso, sia naturale che artificiale.

Con l'aiuto della LIM, l'insegnante raccoglie i feedback scrivendo a sinistra i nomi dei luoghi e a destra una brevissima frase o parola che spieghi il perché si apprezza la il posto indicato.

L’insegnante apre Google Maps e digita il nome del proprio comune. Trovato il comune, la classe inserisce tutti i posti precedentemente indicati salvandoli come 'luoghi preferiti'. Terminata questa attività, la classe avrà dunque creato una propria mappa personalizzata con indicati i propri luoghi del cuore.

L’insegnante chiede alla classe se ha contezza dei rischi del proprio territorio. Dopo un breve giro di risposte, l'insegnante cerca online i rischi più comuni nella propria città o regione. Può prendere come riferimento il sito del proprio comune così da mostrare alla classe dove vengono riportati online i rischi del territorio e le misure di sicurezza Condizione che fa sentire di non essere in pericolo o di quando si può prevenire o ridurre un rischio oltre che i piani di emergenza Una situazione critica che richiede un intervento urgente o immediato .

Per il rischio La possibilità che un fenomeno possa causare danni alle persone, agli insediamenti e all’ambiente in un determinato periodo di tempo e in un’area determinata sismico, si consiglia la consultazione della piattaforma SICURO⁺ (link).

Per il rischio idrogeologico (alluvioni e frane), si può consultare la piattaforma IdroGEO (link).

Dopo aver individuato i rischi più comuni sul proprio territorio, l'insegnante testa le conoscenze della classe attraverso le seguenti domande stimolo:

• Conosci tutti questi rischi?
• Si è mai verificato un evento di quelli riportati nel tuo territorio?
• Qualora si verificasse uno di questi eventi, il tuo luogo del cuore sarebbe colpito?
• In quale scenario di rischio quel luogo sarebbe più vulnerabile?

A questo punto si rintracciano sul proprio territorio tutte quelle realtà che si occupano di rischi, emergenze, sicurezza Condizione che fa sentire di non essere in pericolo o di quando si può prevenire o ridurre un rischio . Dopo aver introdotto il concetto di Protezione Civile Insieme di enti e soggetti pubblici e privati che lavorano insieme per tutelare la vita, i beni, gli insediamenti e l’ambiente dai danni o dalla possibilità di subire danni causati da un evento di origine naturale o antropica , l'insegnante chiede se qualcuno o qualcuna conosce persone che ne fanno parte e quali sono i compiti e le funzioni che svolge.

Si può riprendere la definizione presente nel glossario:

Protezione civile: insieme di enti e soggetti pubblici e privati che lavorano insieme per tutelare la vita, i beni, gli insediamenti e l’ambiente dai danni o dalla possibilità di subire danni causati da un evento di origine naturale o antropico  Tutto ciò che si riferisce all’essere umano o alle sue attività

A questa si aggiungono le realtà che si occupano di tutelare il territorio e affrontare i rischi.

Una volta stilata in plenaria la lista di enti impegnati in emergenza Una situazione critica che richiede un intervento urgente o immediato , si possono inserire le loro sedi operative nella mappa dei luoghi del cuore, per avere una visione complessiva dei luoghi e degli enti che tutelano i cittadini in emergenza.

L’insegnante può proporre l'organizzazione di una visita didattica presso la sede più vicina della Protezione Civile per approfondire il tema della sicurezza con gli esperti.

L’insegnante propone una discussione alla classe a partire da queste domande stimolo:

Cosa posso fare io per tutelare il mio luogo del cuore e il mio territorio?

Come posso supportare o facilitare il lavoro degli operatori in emergenza Una situazione critica che richiede un intervento urgente o immediato ?