Gli hashtag delle emergenze
Obiettivi:
- Comprendere il corretto ruolo degli hashtag nella comunicazione durante le emergenze
- Apprendere strategie per l'utilizzo dei social media in emergenza
STEP BY STEP
Prima di iniziare
L’insegnante introduce la definizione di hashtag Parola o breve frase (composta da parole scritte tutte unite) preceduta dal simbolo cancelletto (#) che serve ad etichettare un tema nei social media in modo da trovare rapidamente tutte le comunicazioni fatte dagli utenti su quel tema :
Hashtag - parola o breve frase (composta da parole scritte tutte unite) preceduta dal simbolo cancelletto (#) che serve ad etichettare un tema nei social media Piattaforma online liberamente accessibile che consente di creare, condividere e scambiare idee e contenuti testuali, immagini, audio e video in modo rapido su bacheche lette da persone che seguono gli aggiornamenti in modo da trovare rapidamente tutte le comunicazioni fatte dagli utenti su quel tema.
Gli hashtag nascono da Twitter (oggi noto come X) per “etichettare” i messaggi. Sono poi stati utilizzati anche sugli altri social network per categorizzare un argomento di cui si sta parlando. Con il loro utilizzo si ha la possibilità di raggiungere moltissime persone in un tempo brevissimo. Proprio per questo possono risultare molto efficaci durante le emergenze, perché danno la possibilità di comunicare in tempo reale ad un pubblico vastissimo.
La ricerca degli hashtag
L’insegnante chiede alla classe di fornire alcuni esempi relativi agli hashtag Parola o breve frase (composta da parole scritte tutte unite) preceduta dal simbolo cancelletto (#) che serve ad etichettare un tema nei social media in modo da trovare rapidamente tutte le comunicazioni fatte dagli utenti su quel tema , ai contesti di utilizzo e come comunemente vengono intesi ed utilizzati.
Una volta raccolte le risposte, se non è già emerso dalla condivisione, l’insegnante rivela alla classe che gli hashtag possono essere utilizzati anche durante le emergenze e che in questi contesti hanno un ruolo importantissimo per soccorritori e tecnici che pianificano la risposta.
A questo punto si propone alla classe di consultare un social a scelta, attraverso il quale cercare l’hashtag # terremoto Scossa improvvisa del suolo derivante dai movimenti della crosta terrestre . Trovato l’hashtag, si leggono i vari post e si annotano gli hashtag associati, qualora il post ne presenti altri oltre la parola terremoto.
L'insegnante può favorire la riflessione attraverso le seguenti domande stimolo:
- Che funzione hanno gli hashtag associati?
- A chi potrebbero essere particolarmente utili?
- Sono tutti rilevanti?
Gli hashtag in emergenza
Scoperta la rilevanza degli hashtag Parola o breve frase (composta da parole scritte tutte unite) preceduta dal simbolo cancelletto (#) che serve ad etichettare un tema nei social media in modo da trovare rapidamente tutte le comunicazioni fatte dagli utenti su quel tema in emergenza Una situazione critica che richiede un intervento urgente o immediato , in questa fase ci si concentra sulla fase della gestione dell’emergenza. A partire dalle indicazioni presenti all'interno del documento "Hashtag Standards for Emergencies" (link) pubblicato dall'OCHA, l'Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari, si riflette sulle linee guida di utilizzo degli hashtag durante un’emergenza:
- Il primo hashtag standard riguarda la località interessata dal disastro Un evento che causa gravi danni e il turbamento o lo sconvolgimento del normale corso della vita , come ad esempio #italia oppure #Roma.
- Il secondo hashtag standard riguarda l’individuazione di realtà presenti sul territorio che si occupano di emergenza (es. Protezione Civile Insieme di enti e soggetti pubblici e privati che lavorano insieme per tutelare la vita, i beni, gli insediamenti e l’ambiente dai danni o dalla possibilità di subire danni causati da un evento di origine naturale o antropica , Vigili del Fuoco, associazioni di volontariato ecc.)
- Il terzo tipo di hashtag standard è per il “public reporting” (#PublicRep), e si utilizza per condividere informazioni o testimonianze, ad esempio un edificio crollato o una strada bloccata.
L’insegnante divide la classe in gruppi e propone 5 scenari di contesti emergenziali (vedi allegato "Gli hashtag delle emergenze - Scenari" in basso). Ciascun gruppo avrà, nel tempo prestabilito, il compito di creare un post di massimo 35 parole che descriva chiaramente l'evento e che sia pronto per essere condiviso sui social. Il messaggio deve contenere necessariamente le tre tipologie di hashtag precedentemente spiegate.
Riflessione conclusiva
L'insegnante riporta i gruppi in plenaria e chiede di condividere i messaggi creati. Riprendendo le definizioni di Social Media Piattaforma online liberamente accessibile che consente di creare, condividere e scambiare idee e contenuti testuali, immagini, audio e video in modo rapido su bacheche lette da persone che seguono gli aggiornamenti , Emergenza Una situazione critica che richiede un intervento urgente o immediato e hashtag Parola o breve frase (composta da parole scritte tutte unite) preceduta dal simbolo cancelletto (#) che serve ad etichettare un tema nei social media in modo da trovare rapidamente tutte le comunicazioni fatte dagli utenti su quel tema , l'insegnante sottolinea l’importanza di un corretto uso di questi ultimi per rendere efficaci dei messaggi che possono risultare fondamentali durante un evento calamitoso.
L’insegnante può guidare la riflessione soffermandosi su alcuni utilizzi scorretti degli hashtag:
- Utilizzare hashtag per fare commenti personali che possono essere fuorvianti e che non hanno a che fare con la segnalazione di un evento
- Creare allarmismo
- Diffondere fake news Informazione parzialmente o totalmente falsa e fuorviante divulgata in modo intenzionale o meno attraverso il web o i media, senza verificarne la fonte
Lascia commento