Il crowdsourcing
Obiettivi:
- Conoscere il crowdsourcing sperimentandolo in prima persona
- Rafforzare le conoscenze tecnologiche
- Saper utilizzare correttamente le tecnologie digitali per condividere informazioni
STEP BY STEP
Prima di iniziare
L’insegnante introduce la definizione di crowdsourcing Progetto online per la cui realizzazione è richiesto il contributo di molte persone contemporaneamente :
Crowdsourcing: progetto online per la cui realizzazione è richiesto il contributo di molte persone contemporaneamente.
Introdotta la definizione, l’insegnante chiede alla classe:
- Hai mai sentito parlare di crowdsourcing?
- Ti viene in mente un esempio?
L'insegnante condivide la storia di Wikipedia (link) come esempio più diffuso di crowdsourcing e si discute sul successo di questo strumento.
Costruire un crowdsourcing
L’insegnate propone quindi di elaborare un progetto basato sul crowdsourcing a partire da questo testo:
“In ogni territorio sono presenti dei rischi derivati dalla presenza di determinati pericoli uniti alla presenza umana.
Le persone esposte al rischio e il territorio presentano delle vulnerabilità. Sta ad ognuno di noi partecipare per accrescere la resilienza di tutta la comunità.
Per far sì che un rischio non si trasformi in disastro è necessario che tutta la comunità sia informata sui pericoli. La partecipazione di tutti e tutte è fondamentale per la diffusione di una cultura di sicurezza. Il ciclo di gestione dei disastri con le sue fasi è il fondamento della cultura di sicurezza. Le fasi di previsione, prevenzione e mitigazione sono utili a minimizzare gli impatti negativi dei disastri.”
L'insegnante chiede di consultare il Glossario (link) per trovare e riscrivere le definizioni delle parole evidenziate nel testo.
La ricerca delle definizioni mancanti
L'insegnante suggerisce le nuove parole da cercare nel testo (es. PERICOLO - ESPOSIZIONE - DISASTRO - CULTURA DI SICUREZZA).
La classe avrà a disposizione un solo PC e 10 minuti di tempo per costruire le proprie definizioni, che andranno trascritte sulla LIM o su un foglio.
Prima di utilizzare il pc, la classe dovrà elaborare la propria strategia di ricerca delle definizioni seguendo obbligatoriamente queste indicazioni:
- Decidere all'unanimità almeno 2 fonti o siti da consultare per creare ciascuna definizione
- Decidere chi effettua la ricerca, chi detta, chi trascrive
- Riportare le fonti usate per creare la definizione
Riflessione conclusiva
Il crowdsourcing consiste nel creare progetti condivisi. Quali sono, secondo te, i pro e i contro?
L’insegnate condivide con la classe i Pro e Contro del Crowdsourcing (vedi allegato "Il Crowdsourcing - Pro e Contro" in basso) e suggerisce alcuni spunti per guidare la riflessione finale:
- Tutti possono fare crowdsourcing
- La raccolta di idee è veloce e vastissima
- Il crowdsourcing può contribuire ad unire culture, paesi, storie, dati e può essere di supporto per la creazione di un progetto
- In emergenza, il crowdsourcing permette di raccogliere moltissime informazioni per conoscere quello che sta succedendo (es. Crowdmap di Ushahidi (link))
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