Cosa significa "vulnerabile"?
Obiettivi:
- Conoscere la vulnerabilità legata al rischio
- Identificare e analizzare le diverse dimensioni della vulnerabilità (sociale, politica, economica e ambientale)
STEP BY STEP
PRIMA DI INIZIARE
L’insegnante introduce l’attività scrivendo queste parole alla lavagna e leggendo queste definizioni:
Disastro Un evento che causa gravi danni e il turbamento o lo sconvolgimento del normale corso della vita – Rischio La possibilità che un fenomeno possa causare danni alle persone, agli insediamenti e all’ambiente in un determinato periodo di tempo e in un’area determinata – Pericolo Probabilità che in un determinato luogo si verifichi un evento calamitoso di una determinata intensità entro un determinato periodo di tempo – Vulnerabilità Propensione a subire i danni derivati da un evento
Per approfondire la differenza tra rischio e pericolo, l'insegnante può mostrare questo video.
ALLA RICERCA DELLE VULNERABILITÀ
L'insegnante ora si concentra sull'approfondimento della vulnerabilità in caso di emergenza.
Cosa ci rende vulnerabili? Vulnerabilità è la predisposizione a essere colpiti o danneggiati da un evento. In altre parole, indica una ridotta abilità nel prepararsi, far fronte, resistere e reagire a una calamità.
Tra i fattori che determinano una vulnerabilità possono esserci fattori sociali, politici, economici e ambientali. L’insegnante scrive alla lavagna una spiegazione di vulnerabilità ed un esempio per ciascuno dei fattori elencati. L'insegnante può approfondire la descrizione dei quattro fattori consultando il documento (in inglese) Vulnerability to Disasters in Europe (link).
Vulnerabilità sociale: la dimensione sociale illustra le condizioni degli individui e dell'intera popolazione. Queste condizioni riguardano la demografia, il genere, la salute, le interazioni sociali e l'istruzione.
Ad esempio, una persona con limitato accesso all'istruzione o con un lavoro precario, che non comprende le informazioni può risultare più vulnerabile in condizioni di pericolo. Inoltre, alcuni rischi sono più elevati per gli uomini e altri per le donne in alcune società.
Vulnerabilità politica: la dimensione politica considera la qualità del governo e la capacità di uno Stato di fornire una risposta rapida in caso di emergenza.
Ad esempio, gli stati più poveri o dove ci sono guerre o rivolte in corso hanno maggiore difficoltà e minore capacità di intervenire in situazioni di emergenza per garantire una risposta efficace alla popolazione.
Vulnerabilità economica: la dimensione economica prende in considerazione i fattori legati all'occupazione (ad esempio, il PIL pro capite, la disuguaglianza di reddito, ecc.), e gli aspetti legati alla capacità di innovazione e sviluppo i un paese.
Ad esempio, i paesi capaci di investire su costruzioni antisismiche saranno in grado di resistere agli effetti di un terremoto e garantire continuità alle attività economiche e ai lavoratori.
Vulnerabilità ambientale: La dimensione ambientale descrive la salute dell'ecosistema e le azioni intraprese dai governi per mantenerlo in salute.
Ad esempio, nei territori dove gli ambienti montani sono preservati e tutelati la probabilità di avere una frana a seguito di una pioggia intensa è minore rispetto ad un'area montana dove l'ecosistema è alterato dall'uomo a causa del disboscamento.
ESPERIENZE DI VULNERABILITÀ
Per ognuna delle vulnerabilità Propensione a subire i danni derivati da un evento identificate, l'insegnante chiede di riportare degli esempi legati ad eventi realmente accaduti che sono stati vissuti direttamente o indirettamente.
Una domanda come spunto di riflessione può essere la seguente:
"Durante la pandemia da Covid 19 puoi raccontare quali sono stati i soggetti più vulnerabili, chi ha fatto più fatica a proteggersi e perché?"
RIFLESSIONE CONCLUSIVA
Rilevare le vulnerabilità è il primo passo per attivare risposte in grado di aumentare la capacità di prevenire, prevedere, affrontare e superare un’emergenza e quindi di diminuire il valore del rischio.
L'insegnante può coinvolgere la classe in un dibattito di chiusura a partire dalle seguenti domande stimolo:
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Perché pensi che sia importante rilevare le vulnerabilità prima che si verifichi un’emergenza? Quali potrebbero essere le conseguenze se non lo facciamo?
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Quali strumenti o metodi pensi siano utili per identificare le vulnerabilità in una comunità? Hai mai visto qualcosa di simile in azione?
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Pensi che le nuove tecnologie possano aiutare nella rilevazione delle vulnerabilità? Se sì, in che modo?
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